Scatole piene di soldi, lingotti e passaporti falsi. Il tutto all’interno del mezzo parcheggiato in un hotel.
Adesso che la situazione sembra essere tranquilla e che i mercenari della Wagner hanno abbandonato il piano di colpo di stato in Russia, i media stanno discutendo su tesoro dei mercenari. È stato trovato nei pressi della loro base a San Pietroburgo, precisamente nell’Hotel Trezzini, all’interno di un furgone bianco. Il veicolo ha sollevato sospetti poiché non era di proprietà di nessuno dei residenti della zona.
Il contenuto del minivan
Durante una perquisizione condotta dal servizio di sicurezza russo, sarebbero state rinvenute alcune scatole all’interno del furgone. Esse contenevano denaro per un valore di 4 miliardi di rubli, pari a circa 44 milioni di euro, e passaporti falsi con la foto di un sosia di Prigozhin. Secondo quanto riferito da un corrispondente di Fotanka, agenzia di giornalismo d’inchiesta russa, sarebbero stati trovati anche 5 kg di lingotti d’oro, armi e cocaina.
Per quale motivo Prigozhin aveva una grande quantità di denaro nel quartier generale della Wagner? Qual era la sua intenzione? “Abbiamo sempre utilizzato contanti per finanziare le attività del nostro gruppo“, ha affermato il capo della Wagner. “I soldi servono per pagare i soldati“. Anche se, ad ora, non si ha la certezza di tutto ciò.
Da dove era arrivato quel denaro e di chi era? Queste domande sono sulla bocca di tutti e non hanno ancora trovato una risposta convincente ufficiale, lasciando spazio a numerose teorie. È possibile che il denaro fosse stato fornito da Putin per pagare i soldati della brigata, oppure potrebbe essere stato offerto da qualcuno che sperava che a capo della Wagner si portasse a termine il golpe.